LUZZI - Un progetto lungimirante che guarda il futuro con occhi pieni di speranza e che intende non lasciare indietro nessuno. E’ il “Pronto Intervento Sociale” presentato presso la sede del Museo Etnografico di Luzzi. A promuoverlo è il Distretto Socio-Assistenziale n. 3 “Media Valle del Crati” e riguarderà i comuni di Montalto Uffugo, Lattarico, Bisignano, Luzzi, San Benedetto Ullano, Rota Greca, San Martino di Finita, Torano Castello e Cerzeto che del distretto, per l’appunto, fanno parte.

LUZZI - La prima classe del Liceo Classico sarà trasferita a valle. Ad ospitarla, dal prossimo anno scolastico, sarà l’edificio del Liceo Artistico “E. Iuso”. A darne notizia sono il sindaco Umberto Federico e l’assessore all’istruzione, Maria Leone.
La decisione è maturata alla luce delle considerazioni nate da diversi confronti tra comune, istituzioni scolastiche e politiche, famiglie e studenti, vista la carenza di iscrizioni allo storico Liceo Classico presente nella cittadina luzzese sin dagli anni settanta. Lo scorso anno, infatti, l’esiguo numero di iscritti non ha portato alla formazione della prima classe.

CERZETO - Uno dei gesti più semplici e rappresentativi dell'affetto umano. È l’abbraccio di cui ieri si è celebrata la giornata mondiale.

VALLE DEL CRATI - L’ondata di maltempo che interessa da qualche giorno il centro-sud sta imperversando anche nella Media Valle Crati, con le zone montane imbiancate dalla prima neve e i disagi nelle aree collinari per smottamenti e crolli. A Lattarico, nella notte tra venerdì e sabato, sono crollati i ruderi della facciata della chiesetta della Madonna del Pettoruto.

TORANO CASTELLO - Per la prima volta è stato festeggiato Sant’Antonio Abate a Torano Scalo. L’iniziativa di celebrare la memoria liturgica del santo eremita, protettore degli animali domestici (in particolare dei porcellini e di quanti lavorano con il fuoco), è stata voluta dal parroco don Francesco Iaquinta. La proposta avanzata dal sacerdote, che è da qualche mese alla guida della parrocchia “Concezione Immacolata di Maria”, è stata accolta con piacere e partecipazione dalla comunità.

TORANO CASTELLO - Affinché il barbaro assassinio del giudice Paolo Borsellino e degli uomini della sua scorta rimanga intatto nella memoria collettiva. Questo l’intento dell’amministrazione comunale di Torano Castello che, a trent’anni dalla strage di via d’Amelio, ha deliberato l’intitolazione del largo antistante la sede municipale al magistrato ucciso dalla mafia il 19 luglio del 1992 a Palermo.