Un trionfo personale e collettivo che emoziona e ispira, frutto di anni di passione, studio, sacrificio e visione. La posizione conquistata da Sara Suriano sul podio mondiale equivale di fatto a un primo posto, grazie all’assegnazione della Pro Card, traguardo che non viene normalmente conferito al secondo classificato. Questo riconoscimento, rilasciato solo in presenza di giudizi di assoluta eccellenza, attesta che l’atleta calabrese è stata giudicata alla pari con la vincitrice: un vero pari merito ufficiale, che rende ancora più storico il risultato raggiunto. Un segnale forte della stima e del valore riconosciuto internazionalmente al lavoro svolto da Sara e al livello raggiunto nella disciplina. Sara Suriano non è solo una campionessa sportiva, ma anche un esempio di impegno civile e istituzionale, in quanto amministratrice pubblica di San Gregorio d’Ippona, nel Vibonese. Con la sua impresa sportiva, porta con fierezza il nome della Calabria nel mondo, incarnando perfettamente il binomio tra disciplina sportiva e amore per il territorio. Le parole della “Coach“: «Abbiamo lavorato in silenzio… e oggi facciamo rumore. Grazie alla mia atleta: impeccabile, costante, determinata. Oggi sono fiera anche di me: seconda Pro Card in meno di un mese come coach. Ho sempre creduto in ciò che faccio. Ora sto imparando a credere anche in me. Forse, come mi dicono, dovrei vedermi con gli occhi di chi mi vuole bene. Perché sì, merito anche io». Il Consigliere allo Sport di Altomonte, Giuseppe Capparelli, ha espresso grande soddisfazione a nome dell’intera comunità: «Sara è un orgoglio calabrese. Il suo successo non è solo sportivo, ma rappresenta il riscatto e la forza delle donne del Sud, capaci di eccellere in ogni campo. Con passione e determinazione, ha portato il nome della Calabria sui palcoscenici mondiali». La celebrazione comprende anche un pensiero speciale per la dott.ssa Loredana Massimiani, donna di grande valore sportivo, che continua a contribuire con passione alla crescita del Natural Bodybuilding.
Sara Suriano, da San Gregorio d’Ippona, è oggi simbolo di una Calabria che non si arrende, che lavora con silenzio e tenacia, e che ottiene successi internazionali. Il suo podio è il podio di tutti i calabresi, che in lei vedono la forza, la bellezza e la determinazione di una terra che ha ancora tanto da dire. E questo, è solo l’inizio