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Musica, cd di Pietro Bonfilio presentato su Radio 3

SANT’AGATA D’ESARO - Il noto pianista Pietro Bonfilio ha presentato ufficialmente nei giorni scorsi il Cd dedicato al compositore russo Dimitri Kabalevsky. L’ha fatto all’interno del conosciuto programma radiofonico della Rai “Primo Movimento”, in onda sulle frequenze di Radio 3. Nato in Toscana nel 1990 ma originario della cittadina dell’Esaro, Pietro Bonfilio è stato proprio a Sant’Agata lunedì scorso per un atteso concerto tenuto nell'ambito di “Arthemisia Classica Festival” XVI edizione evento dedicato al Maestro Emilio Martorelli, il cui direttore artistico è stato Antonio Bonfilio, dove ha eseguito musiche di D. Kabalevsky; J. Brahms e C. Debussy.

Mountain bike, cinque tappe cosentine nell’Appennino Tour

S. AGATA D’ESARO - È in pieno svolgimento l’”Appennino Bike Tour”. Partito lo scorso 15 luglio, il “Giro dell’Italia che non ti aspetti” (com’è stato soprannominato) si concluderà il prossimo 25 agosto. È un ciclo-viaggio di 42 tappe, dalla Liguria alla Sicilia, con staffetta istituzionale atta a valorizzare l’Appennino attraverso tutte le sue eccellenze. Partito da Altare (Savona), dove inizia la cresta dell’Appennino ligure e si chiuderà dopo 2.611 chilometri ad Alia (Palermo), toccando 14 regioni e ben 298 Comuni.

Mountain bike, è nata nell’Esaro la Sade in Bike

S. AGATA D’ESARO - È nata da qualche mese ma sta già facendo parlare di sé. È la “Sade in bike”, dove Sade rappresenta l’acronimo di Sant’Agata d’Esaro, formata da un gruppo d’appassionati delle due ruote da far pedalare soprattutto in montagna.

Una partita in memoria di Antonio Borrelli

S. AGATA D’ESARO – Antonio Borrelli era un giovane imprenditore ma anche un appassionato di calcio. Nell’estate del 2013, quando nacque il progetto per la nascita del Real Sant’Agata che s’iscrisse poi al campionato di 3a categoria, dimostrò la forte volontà di contribuire alla crescita non solo sportiva ma anche sociale del sodalizio. A novembre di quell’anno, quando la formazione guidata sin dagli albori da mister Lucio Vaccaro cominciò a calcare i campi sportivi di quel torneo, Antonio Borrelli non c’era già più. Un paio di mesi prima, a settembre, il crudele destino se l’era portato via. Negli anni successivi il Real Sant’Agata è cresciuto, ha vinto due campionati passando dalla 3. alla 2. Categoria e quindi nella stagione 2015-16 è approdato alla 1.

Albero colpito da un fulmine, a Sant'Agata intervengono i Vigili del Fuoco

SANT’AGATA D’ESARO - Un fulmine colpisce un grosso albero d’acacia ed il tronco, squarciandosi in più frammenti, finisce sulla provinciale 263 ex statale 105 occupando quasi per intero la carreggiata stradale. Necessario, nelle prime ore di ieri mattina, l’intervento di una squadra dei Vigili del Fuoco di Castrovillari, prontamente allertati dai carabinieri della Stazione di Sant’Agata d’Esaro. Fortunatamente si contano soltanto danni ad un guardrail, poiché a quell’ora sull’arteria - che attraversa anche la cittadina sia in direzione Tirreno quanto in senso opposto verso il bivio per Malvito - non transitavano né veicoli, né tantomeno pedoni.

EQUITAZIONE - Una calabrese tra i vincitori del Premio Barillaro

SANT’AGATA D’ESARO - Scorre anche sangue calabrese nelle vene di Martina Maiorca, la piccola amazzone che a Roma, presso la sede delle Federazioni Sportive Nazionali del CONI, è stata tra i vincitori del “Premio Speciale” dedicato al Giudice Michele Barillaro. Martina, da alcuni anni appassionata di equitazione al punto d’arrivare già ad ottimi livelli, ha il papà Massimiliano originario di Taurianova (Reggio Calabria) e la mamma Ada Lucchino nativa di Sant’Agata d’Esaro (Cosenza). Entrambi si sono detti “orgogliosi” del riconoscimento avuto da Martina, non solo perché il compianto Giudice Michele Barillaro era nativo di Reggio Calabria, ma soprattutto perché il premio – istituito dal 2016 – è stato intitolato ad un grande amico del Settore Sport Equestri “ASI” (Associazioni Sportive Sociali Italiane) ed è orientato alla “diffusione di valori etici e morali nello sport”.

Scoperti i mandanti dell'incendio del 2015 a Sant'Agata di Esaro

SANT'AGATA DI ESARO - (Comunicato stampa) Dopo l'arresto dell’incendiario della scorsa estate, gli uomini del Corpo  Forestale dello Stato di Sant’Agata di Esaro hanno deferito all’Autorità Giudiziaria, per concorso in incendi boschivi dolosi, due uomini di S.Agata d’Esaro. A seguito di una scrupolosa attività d’indagine si è arrivati all’individuazione dei mandanti di diversi incendi che hanno interessato il Comune di Sant’Agata di Esaro nel periodo di luglio 2015. In particolare dopo il verificarsi di ben 12 incendi in tale periodo estivo il personale Forestale, a seguito d’indagini accurate e grazie all’ausilio di videoriprese, arrestarono un boscaiolo del luogo che fu ritenuto colpevole e condannato alla pena di anni due e mesi quattro di reclusione con sentenza datata 27 gennaio 2016.

Denunce e arresti dei Carabinieri a Spezzano, Roggiano e Sant'Agata d'Esaro

SPEZZANO ALBANESE – (Comunicato stampa) Continua incessantemente l’attività di controllo del territorio da parte dei militari della Compagnia Carabinieri di San Marco Argentano coordinati dal Capitano Giuseppe Abrescia. Nella notte tra venerdì e sabato scorsi, un 52enne roggianese è stato deferito per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nella circostanza i militari, nel corso di una perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto circa 17,00 gr. di marijuana nonché un bilancino di precisione.

Polemiche sul circolo del PD di Sant'Agata. Tolve: "Branda chieda la tessera"

SANT'AGATA DI ESARO – La bagarre politica attorno al locale circolo del Partito Democratico di Sant'Agata di Esaro continua inesorabile. Se da un lato il sindaco Luca Branda continua a chiederne il commissariamento, dall'altro l'ex sindaco Domenico Tolve cerca di capire le dinamiche che spingono a questa richiesta. E lo fa scrivendo una missiva al Segretario Nazionale del PD, Matteo Renzi, al Segretario Regionale, Ernesto Magorno, e al Segretario Provinciale Luigi Guglielmelli.

San Marco, approvati due progetti Caritas per il Servizio civile

SAN MARCO ARGENTANO - Sono stati approvati, per la Caritas della diocesi di San Marco Argentano – Scalea, due progetti per il Servizio civile. Riguardano otto giovani d’età compresa tra i 18 ed i 28 anni e 364 giorni alla data di presentazione della domanda. Il primo è denominato “Beati i poveri” e vedrà operare quattro giovani, due a Scalea e due a San Marco Argentano; l’altro, invece, “Un cuor solo e un’anima sola” vedrà impegnati quattro giovani, tre a Sant’Agata d’Esaro ed uno a Bonifati.

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