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Spezzano Albanese accoglie il vescovo Aloise In evidenza

Spezzano Albanese accoglie il vescovo Aloise

SPEZZANO ALBANESE - La comunità cattolica di Spezzano Albanese ha festeggiato il giovane arcivescovo, mons. Maurizio Aloise, il quale ritorna nel paese arbëresh per la visita pastorale a distanza di pochi mesi dall'insediamento a Pastore della diocesi Rossano-Cariati.

Questi, nella Chiesa matrice dei Santi Pietro e Paolo, gremita dai fedeli (nel pieno rispetto dei protocolli anti-covid) è stato accolto -unitamente ai presbiteri della zona- da don Fiorenzo De Simone, parroco di Spezzano Albanese, il quale, visibilmente contento e (parimenti) soddisfatto per l'organizzazione messa in campo, ha ringraziato il neo-vescovo per la visita che certamente va nella direzione di una rinnovata evangelizzazione, intesa come rafforzamento di ognuno della propria vita cristiana e ad un’azione apostolica più intensa nella vita parrocchiale.
Erano Presenti, altresì, a ricevere Mons Maurizio Aloise, le autorità civili e militari, in particolare, il Primo cittadino, Ferdinando Nociti, il quale ha salutato l'alto prelato, sottolineando l'importante significato della visita pastorale nella comunità albanofona più grande d'Italia, nonché auspicando, sempre nel rispetto dei ruoli, una rinnovata collaborazione e dialogo costruttivo.
Profondamente intensa è stata la liturgia della messa, ove il neo-vescovo, felice per la calorosa accoglienza degli spezzanesi, ha tratteggiato lo scopo e i fini della visita, ribadendo che il suo ministero sarà in continuità al lavoro del predecessore, specificando che “il suo desiderio è quello di camminare insieme nella speranza come ha insegnato Gesù Cristo e scritto nel vangelo”. Mons. Aloise è rimasto entusiasta per i doni ricevuti che simboleggiano il paese arbëresh: "il Mostacciolo" e la bambola raffigurante una "donna con l'abito da sposa antico".

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