fbpx

Frode fiscale per oltre 2milioni di euro scoperta dalla Finanza In evidenza

Frode fiscale per oltre 2milioni di euro scoperta dalla Finanza

COSENZA – (Comunicato stampa) Non basta l’intestazione di una società ad una “persona inesistente” per impedire ai finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Cosenza di individuare una frode fiscale, nel settore del commercio di prodotti tecnologici, con evasione di imposte per oltre 2.500.000 di euro.
Ad insospettire i finanzieri sono stati i prezzi di vendita dei prodotti, praticati dalla società, molto più bassi rispetto a quelli applicati dalle imprese concorrenti operanti nel medesimo settore commerciale.

La verifica fiscale svolta nei confronti della società permetteva di accertare l’emissione di documenti falsi (c.d. dichiarazioni d’intento) per acquistare beni tecnologici senza l’applicazione dell’I.V.A..
Proprio questo stratagemma consentiva all’azienda di rivendere i beni a prezzi decisamente più bassi rispetto a quelli praticati sul mercato, con conseguenti effetti distorsivi sulla concorrenza ed indebito risparmio d’imposta.
La società è risultata formalmente gestita da un legale rappresentante “inesistente”, ovvero da un soggetto che sfruttava documenti identificativi falsi, mentre era effettivamente amministrata da un imprenditore cosentino -operante anche in altri settori di mercato denunciato per dichiarazione fraudolenta ed emissione di altri documenti per operazioni inesistenti; violazioni sanzionate con la reclusione da uno a sei anni.
Al fine di assicurare la restituzione delle imposte evase ed il pagamento delle relative sanzioni sono state attivate le procedure finalizzate al sequestro dei beni patrominiali esistenti per valore equilavelente a quello evaso.
Prosegue l’attività della Guardia di Finanza di contrasto all’evasione fiscale che produce effetti negativi per l’economia, ostacola la normale concorrenza fra imprese, danneggia le risorse economiche dello Stato ed accresce il carico fiscale per i cittadini onesti.

© Riproduzione riservata



Abbonati a dirittodicronaca.it

Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.

NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano


abbonati per 6 mesi

abbonati per 12 mesi


Torna in alto

Video di Approfondimento

ozio_gallery_lightgallery

Sport

Editoriali

Rubriche

Informazioni

Partners