fbpx

Riparte il 29 luglio il Festival di Altomonte con Ermal Meta

  • Tanti appuntamenti per l'estate 2017
Riparte il 29 luglio il Festival di Altomonte con Ermal Meta

ALTOMONTE - Sarà il cantautore e compositore albanese naturalizzato italiano, Ermal Meta, a celebrare l’avvio dell’ormai consolidato Festival Euromediterraneo di Altomonte giunto, quest’anno, alla sua trentesima edizione. Il cantante – finalista al Festival di Sanremo nonché uno degli artisti più quotati attualmente in Italia – solo negli ultimi due anni 6 dischi di platino e 4 ori – si esibirà sul palco all’interno della suggestiva cornice del teatro “C. Belluscio” di Altomonte.
Il Festival nasce, infatti, nel lontano 1987 dalla brillante intuizione dell’allora Sindaco Costantino Belluscio e si è da subito distinto per la sua mission, mai mutata nel corso degli anni: essere punto di incontro di cultura in tutte le sue espressioni dal teatro alla danza, dalla musica alle arti visive; creando connessioni fra generi, territori e comunità.

Un evento che di anno in anno ha saputo testimoniare la grandezza e l’importanza della sua idea progettuale ed è riuscito a promuovere e favorire la conoscenza dei beni culturali di Altomonte, del suo territorio e dell’intera Calabria in una prospettiva nazionale ed internazionale.
Da qui nasce “Connessioni Culturali”, la tematica Festival di quest’anno volta a sottolineare l’obiettivo lungimirante  di perpetuare un’apertura verso varie forme espressive e contaminazioni di ogni genere, rimanendo un appuntamento imprescindibile per la promozione culturale della Calabria. Ne sono convinti il sindaco di Altomonte Giuseppe Lateano e il direttore artistico del Festival Euromediterraneo di Altomonte, Antonio Blandi. “Investire nella cultura non è mai un rischio. La cultura ci fa sognare e i sogni non hanno mai fatto male” – commenta Blandi. “Il segreto del Festival, diventato ormai un marchio di Altomonte – spiega il sindaco Lateano –  è sicuramente il nostro patrimonio culturale e archittettonico ereditato su cui si inserisce la volontà degli uomini che ci permette di anno in anno di fungere da contenitore culturale e attrattore turistico, creando un meccanismo di sviluppo del territorio”.
Dal teatro alla musica, il palco del Festival Euromediterrano vedrà esibirsi svariate maestranze artistiche:
Il 5 agosto Ettore Bassi calcherà le scene interpretando l’Anfitrione di Plauto, tragicommedia a soggetto mitologico, caratterizzata da un divertente intreccio di grossolani equivoci sul tema del doppio.Il 7 agosto Corrado Tedeschi, volto noto della televisione italiana, interpreterà “L’uomo che amava le donne” facendo rivivere alcuni passaggi del capolavoro cinematografico di Truffaut, nei panni del protagonista Bertrande Morane, un ingegnere che dedica la sua vita all’amore infinito per le donne.
Il 9 agosto tante risate con Leonardo Manera, volto noto della comicità televisiva da Zelig a Colorado, che proporrà lo spettacolo “Italian beauty” un viaggio umoristico tra potenzialità e contraddizioni e tra bellezze e mostruosità del “Belpaese”.
Il 14 agosto ritornerà la musica con il concerto della “cantantessa” Carmen Consoli che fa tappa al Festival di Altomonte con il tour teatrale “Eco di sirene” portando in scena i suoi bellissimi racconti al femminile, accompagnata da una violinista e da una violoncellista.
Non mancherà poi la consueta Notte Bianca, in programma il 10 agosto, che animerà l’intero borgo, con musica, cultura, arte, danza ed enogastronomia tipica. Nei giorni successivi è la volta della “Festa della Terra”, evento finalizzato alla promozione del territorio e alla valorizzazione delle tradizioni enogastronomiche e delle produzioni locali, che si svolgerà in contrada Casello nelle giornate 11 - 12 e 13 agosto e si concluderà con l’esibizione del gruppo musicale “I Garganesi”.
Il 17 agosto si torna al teatro “C. Belluscio” per assistere allo spettacolo di Biagio Izzo “È tutto un recito”, un monologo esilarante in cui risalta tutta la verve comica dell’attore napoletano.
A settembre si terrà la seconda parte del Festival Euromediterraneo di Altomonte, che si protrarrà fino all’autunno e vedrà in scena la musica del Divino Jazz, il “Premio Altomonte”, la Festa dell'Agricoltura, ma anche svariati incontri a tema, workshop e la summer school.
Un Festival, quello di Altomonte, che vuole continuare ad essere un luogo d’incontro e di crescita culturale dove il trasferimento delle conoscenze si rafforza non solo con le esibizioni artistiche, ma anche con le attività formative e di specializzazione (incontri a tema, workshop summer school) che si alterneranno per tutto il Festival agli eventi artistici in cartellone, nella prospettiva di un continuo trasferimento di conoscenze tipico delle “Connessioni Culturali” tema di questa trentesima edizione, conferendo alla kermesse altomontese, nel suo complesso, carattere di completezza ed organicità.
In quest’ottica s’inseriscono le importanti partnership artistiche e istituzionali che consentono al Festival di connettere il mondo dell’arte e della cultura con la promozione turistica. Tra queste ricordiamo: il prestigioso Plautus Festival di Sarsina, giunto alla sua 57a edizione, riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come Festival di rilevanza nazionale; la UILT (Unione Italiana Libero Teatro), l’AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile), il Touring Club sezione di Cosenza, la FISDIR (Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale) e Leggoscrivo.com portale dedicato allo storytelling ed alla scrittura collettiva.

© Riproduzione riservata



Abbonati a dirittodicronaca.it

Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.

NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano


abbonati per 6 mesi

abbonati per 12 mesi


Torna in alto

Video di Approfondimento

ozio_gallery_lightgallery

Sport

Editoriali

Rubriche

Informazioni

Partners