fbpx

Antonio Algieri sei mesi dopo l’uscita del suo primo Album

Antonio Algieri Antonio Algieri

VACCARIZZO ALBANESE - Sono trascorsi sei mesi dall’uscita di “Hope”, il primo lavoro discografico del giovane Antonio Algieri prodotto dall’etichetta discografica calabrese Roka Produzioni. Era il 30 Luglio 2017, una calda sera d’estate, una piazza gremita di gente, amici e non solo pronti ad applaudire un ragazzo che, dopo quasi due anni era arrivato a raccontare in musica la sua vita. Dietro le quinte c’era un livello emozionale altissimo non solo per l’artista ma per tutti coloro i quali avevano reso possibile questo sogno. Poi si sono accese le luci del palco, e trasmettere quelle emozioni e raccontare il tanto ambito traguardo è stata un’avventura meravigliosa.

Da quel giorno, Antonio, con il prezioso supporto dei suoi due musicisti, Angelo Ferraro (Basso) ed Eugenio Baffa (Batteria), ha continuato ininterrottamente ad andare in giro per la Calabria a promuovere questo disco che, per un ragazzo di 21 anni, si presenta abbastanza poliedrico e per nulla banale. 11 sono i brani inediti che portano la collaborazione di molti artisti della Roka Produzioni, come Roberto Cannizzaro, Giorgio Sprovieri, autore, Silvio Mauro. Oggi continuano le soddisfazioni ed i consensi per il giovane artista calabrese : la sua prima importante conferma arriva in occasione dell’Ottava Edizione del Premio Donida, svoltosi a Milano il 28 Ottobre scorso, presso l’Auditorium Enzo Baldoni, in memoria del Maestro Compositore Carlo Donida Labati, una kermesse rivolta ai giovani compositori che, in particolare, mira a premiare un giovane compositore che si distingue per qualità, ricerca e originalità dell’opera. La finale, presentata da Francesco Mogol, ha visto numerosi ospiti tra cui Roberta Bonanno, Beppe Altissimi, Pietruccio Moltabetti e Lilly Gregori. E così, in questa occasione, ad Antonio Algieri è stato assegnato, dalla Federazione Autori rappresentata da Laura Valente, il Premio Snac ed una borsa di studio per autori al CET di Mogol, dove Antonio si trova proprio in questi giorni, immerso nello studio, cosa che non ha smesso mai di fare, tant’è che già sta pensando a progetti nuovi, d’altronde la musica non smette mai di regalare emozioni.

© Riproduzione riservata



Abbonati a dirittodicronaca.it

Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.

NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano


abbonati per 6 mesi

abbonati per 12 mesi


Torna in alto

Video di Approfondimento

ozio_gallery_lightgallery

Sport

Editoriali

Rubriche

Informazioni

Partners