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Casa Serena, Papasso chiede agli amministratori una "scrupolosa verifica"

Gianni Papasso Gianni Papasso

CASSANO – (Comunicato stampa) Il sindaco di Cassano All’Ionio, Gianni Papasso, ha chiesto formalmente ai neo amministratori dell’Istituto di riposo e casa protetta per anziani, “Casa Serena – Santa Maria di Loreto”, Rosina Garofalo, Giuseppe Graziadio, Giuseppe Santagada e Fabio Fasanella; ai componenti del Collegio dei Revisori, Antonino Mungo, Marilena Pisciotti e Giuseppe Zaccaro; e al direttore amministrativo, Antonio Gaetani, di effettuare una scrupolosa verifica per accertare se in alcuni atti adottati a maggioranza, con l’assenza del presidente e del consigliere Gaudiano, dal precedente CdA, che, a suo dire, suscitano notevole perplessità sotto l’aspetto delle legittimità, di procedere alla revoca degli stessi.

Il primo cittadino, conseguente con quanto aveva già anticipato nel corso della più recente riunione del civico consesso, nella fattispecie, ha fatto riferimento alla posizione di un dipendente assunto a seguito dell’espletamento di un concorso per la copertura di un posto di III° livello, che successivamente, è stato chiamato a svolgere funzioni di I° livello. Non risulta, ha sottolineato, che tale operazione sia stata preceduta da variazione della pianta organica per la previsione dello specifico posto, ma, soprattutto che l’inquadramento sia stato effettuato senza la verifica dei requisiti richiesti per lo svolgimento delle nuove funzioni assegnate. Il vigente CCNL, ha scritto il sindaco Papasso, infatti, per i lavoratori dipendenti di Casa Serena, stabilisce che al I° livello appartengono lavoratori che svolgono funzioni ad elevato contenuto professionale anche con responsabilità di direzione esecutiva di unità operativa. Da ciò, per il sindaco di Cassano, si evince, quindi, che titolo necessario per l’inquadramento del dipendente interessato, in detto livello, è il diploma di laurea. Nella missiva, Gianni Papasso, ha, evidenziato, altresì, di essere venuto a conoscenza che negli ultimi mesi del decaduto CdA, è stato indetto un pubblico concorso per la formazione di due graduatorie, per urgenza ed emergenza, rese pubbliche, da cui si attinge il personale e che risulta che tutti gli atti relativi alla selezione e formazione delle stesse, sono stati attenzionati dalle forze dell’ordine e dalla Procura della Repubblica di Castrovillari. Da qui, la richiesta del sindaco Papasso ai destinatari dell’istanza, di procedere alla revoca degli eventuali atti illegittimi.

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