fbpx

Vasto incendio colpisce il centro storico di Rossano. Tanta paura In evidenza

Vasto incendio colpisce il centro storico di Rossano. Tanta paura

ROSSANO – Tanta paura negli abitanti del centro storico bizantino per un vasto incendio che si è registrato nella tarda serata di lunedì 24 luglio. Le fiamme, alimentate dal forte vento, hanno lambito addirittura diverse abitazioni lungo tutto il costone da via San Nilo fino alla Porta Romana sul Corso Garibaldi. Prezioso, in attesa dell'arrivo dei Vigili del Fuoco, l'intervento dei Carabinieri della stazione di Rossano centro, di numerosi volontari, giovani e semplici cittadini che, con mezzi di fortuna e secchi d'acqua, hanno cercato di spegnere le fiamme sottostanti alle case che, per l'occasione, sono state evacuate per tutelare l'incolumità dei tanti residenti. Numerosi cittadini, soprattutto alcuni anziani, hanno avvertito malori per l'intenso fumo che si è sprigionato a causa del devastante incendio.

Sul luogo, oltre a tutte le forze dell'ordine (Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia Locale), erano presenti, tra l'altro, il vice-sindaco, Aldo Zagarese, e l'assessore all'ambiente, Giovanni De Simone, il Vice-Questore aggiunto del Commissariato di Rossano, il dott. Raffaele De Marco, che si sono adoperati nelle operazioni d'intervento, ma anche i volontari della Croce Rossa Italiana (Comitato Locale di Rossano), gli autobotti del comune, il personale comunale, gli uomini della Protezione Civile e di Calabria Verde. Ci sono volute diverse ore per spegnere l'incendio, grazie anche all'intervento dei Vigili del Fuoco di Cosenza e del distaccamento di Trebisacce. L'incendio, molto probabilmente, è di natura dolosa. A tal proposito sono state già avviate le indagini per risalire agli autori del vile gesto. La situazione, nonostante la paura nei tanti abitanti del centro storico, è ritornata alla normalità, anche se rimangono i danni per il devastante incendio, dove i residenti, dopo aver vissuto momenti di grande tensione, sono rientrati nelle loro rispettive abitazioni. Le fiamme hanno distrutto ettari di terreno e alberi d'ulivo secolari. Resta la rabbia, comunque, negli abitanti del borgo antico per quello che è accaduto e chiedono alle forze dell'ordine di assicurare alla giustizia gli eventuali piromani.

© Riproduzione riservata



Abbonati a dirittodicronaca.it

Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.

NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano


abbonati per 6 mesi

abbonati per 12 mesi


Torna in alto

Video di Approfondimento

ozio_gallery_lightgallery

Sport

Editoriali

Rubriche

Informazioni

Partners