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Chiuso il ciclo di incontri nelle scuole sul terremoto

Chiuso il ciclo di incontri nelle scuole sul terremoto

LUZZI - Conoscere il terremoto salva la vita. E’ stato questo lo slogan che ha caratterizzato l’interessante iniziativa promossa dall’associazione Prociv Tutela Civium, di cui è presidente Mario Altomare.  Si è concluso nei giorni scorsi, infatti, il ciclo d’incontri di informazione e prevenzione sul fenomeno sismico che ha avuto come tema “Terremoto: conoscerlo per vivere…”, realizzato in collaborazione con l’associazione “Belvedere 27 Mhz” di Belvedere Marittimo nelle scuole della cittadina luzzese.

“Con gli alunni della scuola primaria, secondaria di primo grado, del Liceo Classico e del Liceo Artistico - spiega Amalia Cundari della Prociv Tutela Civium - si è parlato di prevenzione, di come comportarsi prima durante e dopo una scossa di terremoto, affinché si prenda coscienza che il terremoto non è l’orco cattivo, ma è l’uomo a volte l’artefice dei danni. Infatti basta osservare le regole e non ci saranno crolli, paesi rasi al suolo e vittime”.
Un proficuo ciclo d’incontri, dunque, che i visto i volontari di protezione civile dialogare con 440 bambini della scuola primaria del Circolo Didattico “Marchese” e 400 studenti dell’Istituto Omnicomprensivo, coadiuvati dai docenti. Alunni che hanno partecipato con interesse agli incontri, grazie anche alla disponibilità e all’interessamento verso tale tematica dei dirigenti scolastici Umile Montalto e Clementina Iannuzzi. L’associazione Prociv Tutela Civium, intanto, continuerà a parlare di fenomeni sismici e prevenzione, al fine di sensibilizzare la popolazione luzzese ed aiutarla a non aver paura del terremoto.

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