Il "diritto di resistenza" di Gennaro Cassiani sempre attuale
Quando nel 1925 il Fascismo disvelò il vero volto totalitario con l’adozione delle note leggi liberticide, Gennaro Cassiani, circa due mesi dopo che Benedetto Croce e Giovanni Amendola avevano pubblicato “Il Manifesto degli antifascisti”, discusse la sua tesi di laurea in diritto costituzionale dal titolo: “Il diritto di resistenza individuale e collettivo. Il diritto alla ribellione”, suscitando grande impressione nell'ambiente accademico partenopeo e non solo, in considerazione anche dell’evidente clima politico del momento.
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