Emergenza idrica, scatta la protesta In evidenza
- Lo scrittore Gullo si rivolge alle autorità
- Scritto da Eugenio Ribecco
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- Pubblicato in Esaro Cronaca
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SPEZZANO ALBANESE - Ancora nel 2025, i cittadini di Spezzano Albanese e dei comuni limitrofi si trovano a dover affrontare gravi carenze idriche, che da tempo compromettono il regolare svolgimento delle attività quotidiane, generando notevoli disagi. A portare all’attenzione pubblica questa emergenza è lo scrittore Domenico Gullo, che con una lettera formale ha denunciato la “gravissima situazione idrica”, rivolgendosi al presidente della Regione Roberto Occhiuto, all’assessore all’Ambiente Giovanni Calabrese e all’assessora ai Lavori Pubblici Maria Stefania Caracciolo.
«Da troppo tempo -scrive Gullo- i residenti di Spezzano Albanese sono costretti a subire un servizio idrico a singhiozzo, con l’acqua disponibile per appena 2-3 ore al giorno. Questa situazione inaccettabile compromette seriamente la qualità della vita, l’igiene, la salute pubblica e lo sviluppo stesso della nostra comunità». L’autore, che nei suoi romanzi racconta le dinamiche sociali e i disagi del Sud Italia, sottolinea come la carenza idrica rappresenti “una lesione della dignità e della salute dei residenti” e chiede un intervento immediato. «L’erogazione continua di acqua potabile (H24) non è un privilegio -aggiunge- ma un diritto fondamentale garantito a ogni cittadino».
Il problema, legato alle risorse idriche da parte di Sorical, riguarda anche altri comuni del comprensorio, tra cui Tarsia e San Lorenzo del Vallo. Proprio dalle amministrazioni locali sono giunte nei giorni scorsi comunicazioni ufficiali che attribuiscono i disagi a guasti temporanei e assicurano che i tecnici sono già al lavoro per riportare la situazione alla normalità nel più breve tempo possibile.
Gullo, invece, punta il dito contro la gestione strutturale della risorsa idrica e sollecita le autorità: «È impossibile svolgere le più basilari attività quotidiane con regolarità, costringendo famiglie e attività commerciali a vivere un costante disagio e a ricorrere a soluzioni di emergenza costose e precarie. Confido nella sensibilità e nell’impegno delle istituzioni per il benessere dei cittadini calabresi -conclude nella sua lettera- e chiedo che siano avviati interventi concreti per garantire l’acqua H24 a Spezzano Albanese e ai centri limitrofi».
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