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Sequestrato depuratore industriale a Spezzano, due persone denunciate

SPEZZANO ALBANESE - Un impianto di depurazione di acque reflue industriali è stato posto sotto sequestro dai militari del Nipaf di Cosenza, Nucleo di Polizia Ambientale e Forestale Carabinieri, coadiuvati dalle Stazioni Forestale Carabinieri di Spezzano Sila e Castrovillari, nel comune di Spezzano Albanese, lungo la SS 19. Durante le indagini è emerso che l’impianto, utilizzato da una ditta alimentare, era privo delle autorizzazioni allo scarico previste dalla normativa, risultate scadute nel 2014.

Quattro persone denunciate per reati ambientali nell'Esaro

SAN MARCO ARGENTANO - I Carabinieri della Compagnia di San Marco Argentano, coordinati dal capitano Giuseppe Abrescia, continuano nella loro azione di contrasto ai reati in materia ambientale. Nella mattinata di ieri 11 maggio, i militari della locale Stazione, coadiuvati da quelli di San Sosti, hanno deferito in stato libertà: D.A., 72enne di Fagnano Castello, C.A. 59enne di Malvito pregiudicato, D.V. 21enne di Cosenza e Z.A. 31enne di Roggiano Gravina, poiché ritenuti responsabili di reati in materia ambientale.

Sequestrato argine del fiume Rosa a San Sosti per inquinamento ambientale

SAN SOSTI – (Comunicato stampa) Nel corso della mattinata odierna, il pronto intervento dei militari della Stazione Carabinieri di San Sosti, ha permesso di evitare di portare ad ulteriori e gravi conseguenze l’inquinamento ambientale sull’argine del fiume Rosa in località Fra Giovanni, sottoposto a vincolo paesaggistico, poiché ricadente nel parco nazionale del Pollino. In particolare, i continui servizi preventivi e repressivi in materia ambientale, permettevano di rinvenire, lungo il letto del predetto fiume, un deposito incontrollato di rifiuti pericolosi e non.

Sequestrata area adibita a discarica a Spezzano. Tre persone denunciate

SPEZZANO ALBANESE – (Comunicato stampa) In data odierna, in Spezzano Albanese, i militari della locale stazione carabinieri unitamente a quelli della stazione di San Sosti, coordinati dal comandante della compagnia di San Marco Argentano, cap. Giuseppe Abrescia, al termine di un’articolata attività investigativa, deferivano in stato di libertà tre soggetti residenti nel territorio di Corigliano Calabro. In particolare, i militari attraverso mirati servizi di osservazione, rinvenivano in località Infascinato di Spezzano Albanese, all’interno di un terreno di proprietà di una coppia di Villapiana e adibito a capannone industriale, un'ingente discarica di rifiuti a cielo aperto su di un'area di circa 2000mq depositati in modo incontrollato e soggetti all’intemperie con potenziale inquinamento delle falde acquifere.

Provincia a lavoro per la bonifica dei fiumi e messa in sicurezza

COSENZA – (Comunicato stampa) I corsi d’acqua, necessitano periodicamente di interventi straordinari di pulizia da vegetazione e dai depositi illegali di rifiuti solidi ingombranti, al fine di garantire il regolare deflusso delle acque.
Per questo motivo, la Provincia di Cosenza, in sinergia con il Comune di Cosenza, nello spirito di collaborazione tra enti territoriali e alla luce delle ristrettezze economiche attuali, parteciperà con attrezzature e personale proprio agli interventi di manutenzione idraulica per la pulizia degli alvei dei fiumi. Le operazioni di bonifica e riqualificazione sono partite questa mattina con il taglio della vegetazione, che servirà a favorire il regolare deflusso delle acque.

Regole per la pulizia in città rivolte ai proprietari di fondi

CASTROVILLARI – (Comunicato stampa) Saranno puniti con sanzioni amministrative coloro i quali non puliranno fondi ed aree verde incolte -di propria proprietà- sgombrando gli stessi da erbe secche, rovi e da qualsiasi tipo di rifiuto anche se abbandonato da altri- che si trovano all’interno del centro urbano della città di Castrovillari, e frontalmente o vicine alle strade comunali.

Cinque denunce nell'Esaro per reati ambientali

SAN MARCO ARGENTANO - I Carabinieri della Compagnia di San Marco Argentano, nel cosentino, a conclusione di mirati servizi, hanno deferito in stato di libertà cinque persone per reati in materia ambientale. In particolare, a San Sosti, i militari della locale Stazione dell’Arma, hanno deferito A.G. di anni 32, già noto alle forze dell’ordine, scoperto mentre trasportava, a bordo del proprio autocarro, rifiuti consistenti in scarti da demolizioni edili senza alcuna autorizzazione. A seguito del controllo su strada, i Carabinieri hanno poi individuato un terreno, nella disponibilità dello stesso soggetto, sul quale erano stati stoccati circa 5 m3 di analoghi rifiuti. Sia il veicolo che il terreno, un’area di circa 10 m2, sono stati sottoposti a sequestro.
A San Marco Argentano, invece, i militari della Stazione hanno deferito G.V. di anni 26, A.G. di anni 56, A.F. di anni 33 e C.D. di anni 37, tutti ritenuti responsabili della realizzazione, con condotte diverse, di un sito di stoccaggio non autorizzato di rifiuti pericolosi, consistenti in carcasse e parti meccaniche di autoveicoli, derivanti dall’attività di due diverse ditte di autosoccorso riferibili ad alcuni dei denunciati. Il terreno, in realtà ad uso agricolo per una estensione di circa 2.100 m2, è stato sottoposto a sequestro. 

Grillini di Luzzi sulle tematiche ambientali

LUZZI - I problemi e i disservizi legati all'ambiente sotto la lente d’ingrandimento degli attivisti luzzesi del M5S. Nei giorni scorsi, infatti, i grillini hanno denunciato la problematica inerente ad un tratto di rete fognaria comunale, in località Vigna dei Monaci, nei pressi di contrada Marinò, che attraversa come servitù alcuni terreni privati e abbraccia ramificazioni più' grandi per poi confluire al depuratore comunale. Il tratto in questione - spiegano gli attivisti locali del M5S - situato in terreni collinari, per fenomeni naturali di erosione e di lavamento, nonché di mancata manutenzione straordinaria, da diverso tempo riversa in condizioni disastrose, pozzetti otturati o crollati, con tubatura ormai inesistente. Il contenuto della stessa riversa, dunque, nel terreno, con conseguente inquinamento”.

Problemi ambientali nel dibattito del Meetup 5 stelle a Castrovillari

CASTROVILLARI - (Comunicato stampa) Qualità ambientale per l’intero territorio, migliore percorribilità e raggiungimento dei luoghi nonché uso sostenibile dell’esistente sono stati, sabato pomeriggio, al centro del confronto di “Democrazia e partecipazione”; la consueta iniziativa di confronto, promossa dall’Amministrazione municipale di Castrovillari con cittadini, associazioni ed altri soggetti, svoltasi questa volta nella sala delle rappresentanze, al primo piano di palazzo Gallo, sede temporanea del Comune, aveva come interlocutori il Meetup dei 5 Stelle, il Coordinatore delle liste Civiche ed i rappresentanti del Comitato di Cammarata contro la Riapertura della discarica di Campolescio.
A rispondere gli Assessori Pasquale Pace, all’Ambiente, ed Aldo Visciglia, ai Lavori Pubblici, presenti per l’Amministrazione e la maggioranza anche l’Assessore Pino Russo, i consiglieri comunali Francesca Dorato, Nicola Di Gerio, Serena Carrozzino, Gerry Rubini, Dario D’Atri, Peppino Pignataro, e tra i collaboratori del primo cittadino Salvatore Dessì e Cristina Cosentino, quest’ultima delegata del Sindaco per il progetto “Verticalia”.

Rinvenuti 8 fusti con liquido nero lungo la sponda del Crati

TARSIA – Disastro ambientale sfiorato e tanta amarezza per un territorio che, ancora una volta viene prese di mira da ignoti senza scrupoli. Ieri sera, infatti, lungo la strada ad argine del fiume Crati, nel comune di Tarsia, sono stati rinvenuti ben 8 barili contenente liquido nero di cui ancora non si hanno notizie certe. Scatta l'allarme e l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Ameruso si attiva al fine di scongiurare il peggio. È lo stesso primo cittadino, infatti, questa mattina a lamentare tutto il proprio disappunto per il grave attentato all'ambiente. «Siamo intervenuti per bonificare l'area ed evitare che la questione degenerasse. Va da sé -precisa- che la situazione è fuori controllo considerato che il nostro territorio è grande ed attraversato da diverse aree come l'Autostrada, la Statale 283, ecc.».

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