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Vandali nella scuola di Spezzano. Vanificati i lavori per la riapertura in sicurezza In evidenza

Vandali nella scuola di Spezzano. Vanificati i lavori per la riapertura in sicurezza

SPEZZANO ALBANESE – La scuola media della cittadina arbëreshe torna ad essere oggetto di atti vandalici. Nella notte appena trascorsa, infatti, malintenzionati si sono introdotti nei locali della scuola mettendo in disordine il lavoro che in questi giorni il personale docente e ata sta facendo per il rientro in sicurezza in materia di Covid19. In particolare, seppur i danni non siano consistenti, gli intrusi si sono occupati di scombinare i percorsi che erano stati costruiti per garantire il ritorno dei ragazzi.

Inoltre, anche le aule che erano state sistemate con distanziamenti dei banchi sono state oggetto di manomissione, dove gli arredi sono stati buttati a terra mandando in fumo il lavoro dei giorni precedenti. Non danni sostanziali, per fortuna, ma il fastidio di dover ricominciare d'accapo tutto il lavoro svolto e portarlo a termine per la prossima riapertura della scuola.
Preoccupazione per la dirigente scolastica Cinzia Pantusa che ricorda come l'istituto sia sede di atti vandalici da diverso tempo, sottolineando la gravità dell'accaduto. «Secondo me -commenta- il disordine è la conseguenza del fatto che chi è entrato non ha avuto modo di arrivare dove voleva arrivare. Però io comincio a preoccuparmi -continua- perché avevamo terminato la sede centrale e ora bisogna ricominciare tutto di nuovo, temo che potremmo non farcela ad avviare i lavori scolastici. C'è bisogno di un'attenzione maggiore -aggiunge- perché se ci rubano disinfettanti e computer non sarà possibile ripartire a dispetto di tutto il lavoro fatto quest'anno».
A questo, chiaramente, si aggiunge il bisogno di dover sanificare nuovamente tutti gli ambienti sperando di riuscire a fare tutto in tempo. Amaro in bocca anche per le famiglie spezzanesi che sui gruppi telefonici continuano a scambiarsi messaggi senza, però, porsi troppo il problema dell'emergenza educativa che manca nel rapporto genitori-figli. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione, guidata dal luogotenente c.s. Sergio De Cristofaro, per tutti i rilievi del caso.

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