fbpx

Torano. Largo antistante il municipio intitolato al giudice Borsellino

Torano. Largo antistante il municipio intitolato al giudice Borsellino
Agos

TORANO CASTELLO - Affinché il barbaro assassinio del giudice Paolo Borsellino e degli uomini della sua scorta rimanga intatto nella memoria collettiva. Questo l’intento dell’amministrazione comunale di Torano Castello che, a trent’anni dalla strage di via d’Amelio, ha deliberato l’intitolazione del largo antistante la sede municipale al magistrato ucciso dalla mafia il 19 luglio del 1992 a Palermo.

L’esecutivo del sindaco Lucio Franco Raimondo nei giorni scorsi ha promosso ed organizzato l’evento “Per non dimenticare” che ha visto la partecipazione di autorità civili, militari e religiose e dei docenti e studenti delle scuole del territorio. La cerimonia di intitolazione e della posa della targa dinanzi al municipio è stata preceduta da un interessante incontro-dibattito tenutosi nella sala polifunzionale di Torano Centro. Il sindaco Raimondo ha ricordato che l’amministrazione comunale intende intraprendere un percorso di recupero della memoria storica nella cittadina toranese anche attraverso l’apposizione di targhe commemorative che possano ricordare nel presente e nel futuro di tutti, soprattutto dei più giovani, quelle figure che, tramite il proprio operato o le proprie iniziative, hanno fatto la storia del nostro territorio e della nazione in generale. Nel corso dei vari interventi susseguitisi è stato ampiamente evidenziato che il sacrificio del giudice Paolo Borsellino, magistrato di grande valore e di altissima moralità, leale servitore dello Stato, caduto nella lotta al crimine, non deve cadere nel dimenticatoio poiché ha speso la sua vita per affermare i principi di legalità e giustizia. L’evento si è concluso con lo scoprimento della targa dinanzi alla casa comunale e la benedizione impartita da don Rocco Balsano, alla presenza di alcuni sindaci dell’hinterland, del comandante della Compagnia dei Carabinieri di Rende, il capitano Mariachiara Soldano, dei militari dell’Arma della locale stazione e del comandante della polizia municipale, Camillo Orrico, e degli studenti toranesi.

© Riproduzione riservata



Abbonati a dirittodicronaca.it

Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.

NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano


abbonati per 6 mesi

abbonati per 12 mesi


Torna in alto

Video di Approfondimento

ozio_gallery_lightgallery

Sport

Editoriali

Rubriche

Informazioni

Partners