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Regno Animalia: a Terranova una mostra all'insegna della biodiversità In evidenza

Regno Animalia: a Terranova una mostra all'insegna della biodiversità
Agos

TERRANOVA DA SIBARI - Nella cornice del palazzo De Rosis di Terranova da Sibari è in corso una mostra particolare dal titolo “Regno Animalia”, frutto del lavoro appassionato del giovane naturalista e aracnologo Pierluigi Rizzo. La mostra è infatti dedicata a artropodi, anfibi e rettili, con esemplari che provengono da luoghi lontani quali America centrale, profonda Africa o estremo Oriente. Le tarantole pelose all’interno delle teche fanno comunque avere un brivido lungo la schiena, gli immobili scorpioni scrutano l’ambiente, le rane e i rospi dai colori bizzarri fanno compagnia alle simpatiche salamandre dal riso sardonico. Si passa poi ai maestri della mimetizzazione quali l’insetto stecco e l’insetto foglia secca, ma anche ai maestri del terrore quali il falso corallo, il serpente muso di porco che non smette di fissarci e infine il pitone reale.

Non manca inoltre una ricca collezione di farfalle dai delicati colori e dalle particolari figure che si delineano sulle loro ali. Per ogni esemplare, Pierluigi, è in grado di rassicurarci sulla loro e sulla nostra salute, evidenziando fin da subito come gli animali presenti non siano considerati nelle liste di animali pericolosi per la razza umana. Continua inoltre fornendoci informazioni sull’ambiente nativo delle piccole bestiole, sulle loro abitudini e sulle loro particolarità ma non solo, la sua conoscenza è ricca di aneddoti e interessanti curiosità sul mondo piuttosto sconosciuto di queste famiglie del regno animale. Veniamo rapiti dai numerosi poster esplicativi e in particolare sulla spiegazione del magico mondo delle api. La mostra è però qualcosa di più, perché accanto alla semplice esposizione degli esemplari, alle immagini esplicative, è possibile effettuare per i più piccoli dei veri e propri laboratori didattici e anche poter visionare al microscopio la muta di un serpente. In effetti i bambini presenti sono completamente immersi nella magia di quegli animali difficili da incontrare in queste terre e curiosità e paura si fondono nei loro occhi. Ci fermiamo un attimo per scoprire da dove nasce questo progetto e Pierluigi ci racconta come tutto questo nasca nel 2015 e sia frutto della passione per questi animali, infatti dopo essersi laureato in Biodiversità e Sistemi naturali, nasce in lui l’esigenza di dimostrare alle persone inizialmente il magico mondo degli artropodi, la sua passione principale e la sua personale specializzazione, con due tesi sui ragni botola, affinché cadano i pregiudizi che molti hanno nei confronti di tali specie. Chiediamo a Pierluigi come la popolazione abbia reagito a questo particolare evento e lui orgoglioso ci racconta di come piccoli e grandi siano stati catturati dalla curiosità con una notevole partecipazione da parte della popolazione locale e limitrofa. In virtù della poca conoscenza di tali animali tale mostra potrà essere promotrice di una cultura di rispetto e sensibilizzazione per questi animali sempre più inseriti nei programmi di sorveglianza internazionale di preservazione della specie giungendo ad incentivare una più ampia cultura di salvaguardia della biodiversità. Infine uno sguardo al futuro e Pierluigi ci spiega che quest’anno rispetto allo scorso anno, si sono aggiunti alla mostra anche i primi organismi che hanno colonizzato le terre emerse ossia gli anfibi e i rettili e chissà se un giorno la mostra possa diventare non più un evento a breve termine ma piuttosto una realtà fissa nel territorio. Nomina la parola rettilario e lo fa con occhi sognanti e pieni di speranza, pertanto non chiediamo di più ma lasciamo il sogno al legittimo proprietario. La mostra, che sarà disponibile visitare fino al 6 Gennaio, rappresenta dunque un’occasione da non perdere durante queste vacanze natalizie, un momento ideale per perdersi in un mondo così lontano ma ora così vicino.

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