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Fagnano, ai domiciliari due presunti piromani In evidenza

La zona dell'incendio con le Forze dell'Ordine La zona dell'incendio con le Forze dell'Ordine
Agos

FAGNANO CASTELLO - I Carabinieri della locale Stazione hanno posto ai domiciliari due cittadini italiani residente nel predetto Comune della Valle dell’Esaro, indagati per l'incendio boschivo che ha interessato una vasta area montana in località Cozzo Pizzo.

Le fiamme, sviluppatesi nella serata di ieri, hanno bruciato circa 4 ettari di macchia mediterranea richiedendo l'impiego di squadre dei Vigili del Fuoco, della Protezione civile e di Calabria Verde nonché del locale Nucleo Carabinieri Forestali per domare l'incendio, ancora in fase di spegnimento. Proprio le vedette hanno segnalato un'auto di colore bianco aggirarsi all'interno della boscaglia, che è stata prontamente individuata e fermata dai militari dell' Arma. A seguito di perquisizione personale e veicolare gli operanti rinvenivano e sequestravano un accendino e due taniche mezze vuote di liquido infiammabile. Gli indagati, resisi responsabili della violazione dell’art 423 bis C.P. è stato arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Cosenza. Al riguardo, si comunica, nel rispetto dei loro diritti , che lo sono da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito. Ancora una volta viene sottolineato l'impegno dell' Arma nel perseguire i reati che danneggiano e deturpano il patrimonio boschivo, arrecando gravi danni alla flora e fauna autoctoni, aggravando altresì l'inquinamento ambientale. Fondamentale in questo ambito è stata la cooperazione le altre amministrazioni pubbliche, nonché il protocollo d'intesa siglato dall' Arma con la Regione Calabria finalizzato ad estendere e rendere più efficiente la campagna antincendio.

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