fbpx

Migranti sbarcati a Corigliano già smistati, restano i minori In evidenza

Migranti sbarcati a Corigliano già smistati, restano i minori

CORIGLIANO - Sono 309, di cui 278 uomini 31 donne, i migranti sbarcati ieri (mercoledì 19 aprile) al porto di Schiavonea con la nave VOS HESTIA. A bordo c’erano 7 donne in gravidanza e 22 minori non accompagnati (4 ragazze e 18 ragazzi). Affidati, come previsto dalle norme, al Sindaco Giuseppe GERACI sono rimasti 14 minorenni incluse le 4 ragazze che potranno riceve assistenza anche dal centro anti violenza cittadino. Gli altri sono stati trasferiti nelle uniche due strutture che hanno confermato la disponibilità: 5 a Cropani (Catanzaro) e 3 a Rossano.

Sono, questi, i numeri del 12esimo sbarco nella Città del Castello Ducale, il primo del 2017.
Le operazioni di prima accoglienza, coordinate dalla Prefettura in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e le associazioni, si sono protratte oltre la mezzanotte di ieri (mercoledì 19 aprile). I migranti sono stati rifocillati appena sbarcati e subito dopo sono iniziate le operazioni di trasferimento verso Puglia, Lombardia, Campania e Veneto. I minori rimasti a Corigliano verranno visitati nella giornata di oggi (giovedì 20 aprile).
I migranti, provenienti da Gambia, Ghana, Libia, Nigeria, Senegal, Guinea Bissau, Mali, Niger, Palestina, Bangladesh, Costa D’Avorio, Somalia e Sudan, sono stati trasbordati da una nave di Save the Children al largo dello stretto di Messina e sono arrivati a Corigliano nel primo pomeriggio di ieri (mercoledì 19 aprile). Sulla nave c’erano anche alcuni marocchini che saranno rimpatriati.
Nei giorni scorsi, appena è stata comunicata la disponibilità, sono stati trasferiti 7 minori in un centro accoglienza ad Acquaformosa.
Resta confermato su tutti i fronti l'impegno dell'esecutivo Geraci nel governo responsabile di una emergenza umanitaria che ormai dal 2015 coinvolge direttamente ed indirettamente, attraverso il porto di Corigliano, tutta la Sibaritide.

© Riproduzione riservata



Abbonati a dirittodicronaca.it

Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.

NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano


abbonati per 6 mesi

abbonati per 12 mesi


Torna in alto

Video di Approfondimento

ozio_gallery_lightgallery

Sport

Editoriali

Rubriche

Informazioni

Partners