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Sequestro di oro rosso a Cosenza

COSENZA - (comunicato stampa) La Polizia di Stato continua a contrastare il furto del cosiddetto “oro rosso”, ovvero del rame. Tale fenomeno può infatti causare gravi disagi e pericoli per la circolazione ferroviaria ed all’utenza del gestore di energia elettrica che vive nelle zone periferiche della città. Nel corso dei servizi predisposti a tal fine dal Questore di Cosenza Luigi Liguori, personale della Squadra Volante  nella scorsa nottata interveniva prontamente  nella zona di S. Vito in quanto era in atto la combustione di fili elettrici, al fine di privarli dell’involucro di plastica.

Rinvenuto ordigno bellico inesploso dalla Polizia Provinciale a Paterno Calabro

PROVINCIA - (comunicato stampa) Un ordigno bellico inesploso in agro del Comune di Paterno Calabro. Questo il singolare ritrovamento fatto dalla Polizia Provinciale il 23 marzo scorso in Contrada Colfo, nel terreno di proprietà di un privato, a seguito di segnalazione effettuata dai volontari della Protezione Civile – Associazione Libera Caccia Cosenza. La Polizia Provinciale ha effettuato immediato e idoneo sopralluogo, costatando la presenza dell’ordigno bellico rappresentato presumibilmente da colpo di mortaio inesploso di nazionalità tedesca.  L’Ufficio Comando del Corpo ha immediatamente attivato le procedure del caso, previa tempestiva comunicazione al Prefetto di Cosenza e contestuale informativa al Sindaco di Paterno e alla Questura di Cosenza.

la Polizia di Stato con servizi straordinari per la sicurezza dei più giovani nella movida cittadina

COSENZA - (comunicato stampa) Con l’arrivo delle festività pasquali e la chiusura delle scuole, le piazze e i locali della Città si riempiono di ragazzi e la Polizia di Stato si impegna con servizi straordinari per garantire e tutelare la sicurezza dei più giovani nella movida cittadina.

Furti ed estorsioni, i Carabinieri arrestano due persone

LATTARICO – (Comunicato stampa) Questa mattina i carabinieri della Stazione di Lattarico traevano in arresto D.L., classe 1972, residente a Lattarico, pregiudicato e già sorvegliato speciale, in ottemperanza ad un ordine di esecuzione di pena del 22.03.2016, emesso da Tribunale ordinario di Cosenza, ufficio esecuzioni penali, sottoponendolo a detenzione domiciliare, dovendo espiare mesi 10 e giorni 21 per furto aggravato di auto, commesso il 08/11/11 in Montalto Uffugo, ed estorsione di 1.500 euro, commessa il 09/11/11 in Montalto Uffugo, ai danni di un abitante a Lattarico cl. 72, con metodo del cavallo di ritorno per riottenere la Ford Fiesta, oggetto del predetto furto, avvenuto nei pressi della chiesa di Taverna di Montalto.

Provvedimenti Daspo per tifosi e calciatori del cosentino

COSENZA – (Comunicato stampa) In relazione ad alcuni episodi verificatisi in occasione di incontri di calcio, disputatisi presso il locale Stadio San Vito Gigi Marulla, e presso  il campo sportivo comunale di Cariati (CS),  al termine di attività d’indagine svolte dalla Polizia di Stato, il Questore di Cosenza Luigi Liguori, ha emesso  una serie di  provvedimenti (cd. DASPO), alcuni già notificati ai destinatari altri in corso di notifica, tesi a precludere l’accesso presso le strutture sportive, nei confronti di talune persone per le quali è stata accertata la personale responsabilità in merito ad alcune situazioni accertate.

Grillini di Luzzi sulle tematiche ambientali

LUZZI - I problemi e i disservizi legati all'ambiente sotto la lente d’ingrandimento degli attivisti luzzesi del M5S. Nei giorni scorsi, infatti, i grillini hanno denunciato la problematica inerente ad un tratto di rete fognaria comunale, in località Vigna dei Monaci, nei pressi di contrada Marinò, che attraversa come servitù alcuni terreni privati e abbraccia ramificazioni più' grandi per poi confluire al depuratore comunale. Il tratto in questione - spiegano gli attivisti locali del M5S - situato in terreni collinari, per fenomeni naturali di erosione e di lavamento, nonché di mancata manutenzione straordinaria, da diverso tempo riversa in condizioni disastrose, pozzetti otturati o crollati, con tubatura ormai inesistente. Il contenuto della stessa riversa, dunque, nel terreno, con conseguente inquinamento”.

La Cgil chiede trasparenza all'Arsac

COSENZA – (Comunicato stampa) «L’Azienda Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese (ARSAC), per quanto riguarda la normativa vigente in materia di trasparenza e anticorruzione, non gode di buona salute». Lo scrive Davide Colace della FP-CGIL e Coordinatore del Comitato Iscritti Arsac che aggiunge: «Il sito istituzionale, www.arsac.calabria.it, è fermo a Novembre 2015 in tema di aggiornamento della pubblicazione degli atti deliberativi; il direttore generale dell’Arsac, da oltre due anni alla guida dell’ente, contrariamente a quanto è previsto dalla legge in materia, non pubblica il suo curriculum e la sua remunerazione annua e neanche il curriculum e la retribuzione annua dei suoi dirigenti.

Cordoglio a Luzzi per la morte di La Marca

LUZZI - “E' tutto ciò che ha contribuito a fare, che lo ricorderà a tutti noi”.   E’ racchiuso in queste poche parole il pensiero di un giovane luzzese esternato non appena appresa la notizia della morte di Silvio La Marca. Cordoglio, infatti, nella cittadina cratense per la dipartita del fondatore dell’associazione “I ragazzi per il teatro”. La Marca, classe 1938, si è spento all’Annunziata di Cosenza dov’era ricoverato da alcuni giorni a seguito di un’ischemia cerebrale. Se n’è andato silenziosamente un amico di tutti, una brava persona, che ha contribuito con il suo impegno alla crescita sociale, politica, sportiva e culturale di Luzzi. Geometra prima e impiegato nelle Poste poi, nel corso della sua vita si è impegnato attivamente ricoprendo, nel suo paese, la carica di assessore e vicesindaco.

Controlli della Polizia per la sicurezza della "movida" cosentina

COSENZA – (Comunicato stampa) In concomitanza con gli straordinari servizi di controllo del territorio, già da tempo attuati da Personale della Polizia di Stato della Questura di Cosenza, alle direttive del Questore Luigi Liguori, nella trascorsa nottata, una task force ha congiuntamente operato in città, consentendo un’attività di controllo del territorio a 360 gradi, come auspicato dal Prefetto nella riunione di comitato del 16 u.s.

Arrestato rumeno che tenta di ardere un camper con persone a bordo

COSENZA - Nelle prime ore di oggi personale della Polizia di Stato ha tratto in arresto BOBI Laczi, cittadino romeno di anni 31, senza fissa dimora, per incendio doloso, nonché resistenza, lesioni e minacce a P.U.
In occasione della Fiera di San Giuseppe su disposizione del Sig. Questore di Cosenza, dr. Luigi Liguori, sono stati intensificati i servizi di vigilanza volti alla tutela della sicurezza pubblica con l’impiego di equipaggi e di personale appiedato, anche con il concorso delle altre Forze di Polizia.
La Polizia di Stato ha messo in campo i Poliziotti di Quartiere con orari diurni e gli equipaggi automontati in orari serali e notturni. Durante uno di questi servizi in Viale Mancini, interessato dalla massiccia presenza di espositori che ivi permangono, la volante in uno dei frequentissimi passaggi veniva fermata da una donna. La stessa si era spaventata ed allarmata vedendo una persona che stava appiccando fuoco ad alcuni cartoni posti al di sotto di un camper in sosta.

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