Mimmo Canonico, Pittore: la dipartita
Nel panorama artistico del Novecento italiano, la pittura di Mimmo Canonico, da Cassano all’Ionio (Cosenza), ha una sua dignità.
Aquila reale -nelle distese di corvi, che volano basso e che gracchiano ai venti, e di cui il buon Dio ci ha abbondantemente dotati- il maestro di Cassano percorre la seconda metà del Novecento e il primo decennio del XXI secolo a testa alta per originalità sotto vari profili e, in particolare, sotto i profili della ricerca stilistica, delle tecniche, dei contenuti dell’opera d’Arte, della tavolozza da sciogliere nella fusione armonica di Vita e di Arte, come si è cercato di dimostrare nella monografia MIMMO CANONICO – Pittura e Natura… come Amore (Grafosud, Rossano Calabro 2.004).
Aquila reale -nelle distese di corvi, che volano basso e che gracchiano ai venti, e di cui il buon Dio ci ha abbondantemente dotati- il maestro di Cassano percorre la seconda metà del Novecento e il primo decennio del XXI secolo a testa alta per originalità sotto vari profili e, in particolare, sotto i profili della ricerca stilistica, delle tecniche, dei contenuti dell’opera d’Arte, della tavolozza da sciogliere nella fusione armonica di Vita e di Arte, come si è cercato di dimostrare nella monografia MIMMO CANONICO – Pittura e Natura… come Amore (Grafosud, Rossano Calabro 2.004).
- Pubblicato in Onestamente... 2010
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