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San Marco, riapre l’ufficio postale del Cento storico

L'ufficio sammarchese del centro storico L'ufficio sammarchese del centro storico
Agos

SAN MARCO ARGENTANO - A partire da domani, 20 aprile, riaprono ben sette Uffici postali, il cui orario d’apertura al pubblico era stato temporaneamente rimodulato per i provvedimenti governativi in materia di contenimento del virus e distanziamento sociale. Fra questi, c’è quello di San Marco “centro storico”

che – nei giorni scorsi – era stato al centro d’uno scambio di telefonate da parte del sindaco Virginia Mariotti e Maria Lea Pettolino, responsabile relazioni istituzionali territoriali della Macro-area Sud di Poste italiane. La Mariotti aveva «rappresentato le difficoltà per l’interruzione dei servizi presso l’ufficio, protratta ormai da alcune settimane mettendo a disagio specialmente la popolazione più anziana e con ridotta mobilità anche per quanto collegato con i Dpcm in vigore». Oltre a quello della città d’origine normanne, riaprono anche gli sportelli di Acquappesa Marina, Fiumefreddo Bruzio, Montegiordano, Piana di Cerchiara, Pietrapaola stazione, e San Biase (frazione di Rende). «Restano in vigore – fanno sapere da Poste italiane – le regole di sicurezza per l’accesso e le indicazioni di recarsi negli Uffici postali solo per operazioni essenziali e indifferibili». Pur nell’attuale fase d’emergenza vengono, dunque, garantiti ai cittadini i servizi «mettendo in atto un ampio sforzo organizzativo e logistico, reso possibile anche grazie alla preziosa collaborazione delle Istituzioni locali». In virtù di queste riaperture, la rete capillare degli Uffici postali in provincia torna ad essere completamente operativa e a disposizione dei cittadini. La riapertura è stata possibile anche grazie all’adozione d’idonee misure di sicurezza come, ad esempio, l’installazione di pannelli schermanti in plexiglas e il posizionamento di strisce di sicurezza che garantiscano il mantenimento della distanza d’almeno un metro, nonché di accurate procedure di sanificazione delle sedi realizzate a tutela della salute di dipendenti e cittadini». Gli utenti, pertanto, sono invitati ad entrare negli uffici esclusivamente per compiere operazioni necessarie e ove possibile, dotati di misure di protezione personale come guanti e mascherina mantenendo obbligatoriamente le distanze di sicurezza, all’esterno e all’interno dei locali.


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