fbpx

Corbelli (Diritti Civili): “Riaprire subito punti ristoro nelle scuole superiori. Revocare immediatamente ordinanza di chiusura della Provincia di Cosenza" In evidenza

Corbelli (Diritti Civili): “Riaprire subito punti ristoro nelle scuole superiori. Revocare immediatamente ordinanza di chiusura della Provincia di Cosenza"
Agos

COSENZA - Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, dopo aver ricevuto, diverse segnalazioni da parte di alcuni, giustamente assai preoccupati e in alcuni casi disperati, gestori dei punti di ristoro delle scuole superiori della provincia di Cosenza, che, con una ordinanza dell’Amministrazione provinciale, sono stati chiusi, sino alla fine di gennaio 2021, per il rischio contagio, chiede “la immediata revoca di questo provvedimento che, lo dico con rispetto , considero assurdo, dannoso, assolutamente incomprensibile e ingiustificato”!

“La chiusura dei punti di ristoro (i piccoli bar) all’interno delle scuole superiori, disposto dalla Provincia di Cosenza, è una una decisione assolutamente inspiegabile, immotivata e dannosa che serve solo non certamente come opera di prevenzione contro il Covid, ma a creare soltanto situazioni di ulteriore, grande disagio e rischio in tutti gli istituti. Per questo va subito revocata. E’ quello che chiedo al Presidente della Provincia, Iacucci, a nome anche dei diversi titolari di questi piccoli punti di ristoro che mi hanno in queste ore contattato chiedendo l’intervento del Movimento Diritti Civili”, afferma, in una nota, Corbelli, che ricorda “come, negli ultimi giorni, dopo una battaglia durata un mese, Diritti Civili è riuscito a far riaprire finanche (com’era giusto e doveroso, in un Paese civile)le porte degli ospedali ai familiari dei malati ricoverati e a far cancellare così la disumanità dei pazienti lasciati soli, e in tanti casi deceduti, senza un proprio congiunto accanto. “Mi chiedo, continua Corbelli, chi (non so se a livello governativo o locale) ha avuto l’infelice idea di far chiudere questi punti ristoro, senza pensare alle conseguenze che questo avrebbe creato, a parte l’ingente danno economico per i gestori di questi piccoli bar, per studenti, docenti e personale Ata, che vengono di fatto privati della possibilità di poter, nell’arco della intera giornata scolastica, prendere qualcosa al bar. Cosa devono fare , farsi portare la colazione da casa o devono farsela portare fuori dalla scuola da qualche parente o amico? Chiedo: si può arrivare a tanto? E’ incredibile! Mentre in Italia di fatto è stato riaperto tutto quello che c’era da aprire(dalle discoteche alle spiagge, dagli stadi ai trasporti, da bar, ristoranti, panicoteche.. ai cinema, alle movide) e le regole anti Covid vengono, in tanti casi, basta vedere i continui assembramenti, purtroppo calpestate, si vanno poi a chiudere proprio i piccoli, sicuri bar delle scuole che di fatto sono una garanzia assoluta e facilmente verificabile del rispetto rigoroso delle regole contro l’epidemia. Ecco perché giudico questo provvedimento insensato e chiedo al Presidente della Provincia di revocarlo immediatamente”!

© Riproduzione riservata



Abbonati a dirittodicronaca.it

Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.

NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano


abbonati per 6 mesi

abbonati per 12 mesi


Torna in alto

Video di Approfondimento

ozio_gallery_lightgallery

Sport

Editoriali

Rubriche

Informazioni

Partners