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Esaro, quarto decesso da Covid a Roggiano Gravina

ROGGIANO GRAVINA - La Valle dell’Esaro piange la sua settima vittima da Covid di questa seconda ondata, la quarta per la cittadina roggianese. L’ultima in ordine di tempo è purtroppo spirata ieri mattina, domenica 13, all’Annunziata di Cosenza ed era uno dei due ricoverati provenienti proprio da Roggiano.

Mascherine, un’indagine coinvolge di nuovo l’italo-marocchina Chaouqui

 

SAN SOSTI - Ricordate Francesca Immacolata Chaouqui, la pierre originaria del borgo del Pettoruto coinvolta in Vatileaks? Bene, per lei ora si ipotizza il reato di ricettazione. È stata un’indagine della Procura di Roma avviata alcuni mesi fa e relativa ad una maxi-commessa da 72 milioni di euro per l'acquisto di 801 milioni dispositivi di protezione individuali dalla Cina nella prima fase della pandemia da Coronavirus a far tornare alla ribalta la nota pierre. Ma lei – essendo in uno Stato garantista – ha affidato all’Agenzia “Adnkronos” la sua pronta replica: «Sono sbalordita – afferma – è tutto pazzesco. È un errore perché io curo solo la comunicazione e sono pagata per una attività lecita e alla luce del sole. Delle mascherine non so nulla. I Pm mi convochino subito, chiarirò tutto: è davvero un trauma».

Esaro, mestizia e impotenza per tre decessi da Covid nel comprensorio

ROGGIANO GRAVINA – C’è un senso di mestizia e di impotenza nel comprensorio della Valle dell’Esaro. Mestizia perché si piangono altri tre morti di questa sgradevolissima pandemia; impotenza perché è così che ci si sente di fronte a questo mostro invisibile che s’insinua nelle vite di molti, specie dei più fragili, sicuramente accorciando la propria esistenza terrena.

San Sosti, Valentina Cundari referente cittadino Udc

SAN SOSTI - Nell’ambito della riorganizzazione del partito sul territorio, nei giorni scorsi l'Udc ha proceduto a nuove nomine. Tra queste, per la cittadina del Pettoruto è stata nominata Valentina Cundari, giovane e valente avvocato di professione nonché componente della maggioranza consiliare sansostese.

Esaro, deceduto di Covid-19 un pensionato di San Sosti

VALLE DELL'ESARO - Dopo alcune vittime della prima ondata avvenuta nella scorsa primavera, il comprensorio piange la prima persona deceduta per Covid-19 in questo periodo. Si tratta di un pensionato 71enne di San Sosti deceduto in ospedale a Cosenza ma che proveniva dalla Rsa San Giuseppe, i cui funerali si sono svolti già ieri.

San Sosti, il Covid-19 ha contagiato anche il sindaco

SAN SOSTI - Il sindaco sansostese Vincenzo De Marco è risultato positivo al Covid-19. Lo si apprende tramite un posto social dell’assessore Amerigo Ricca il quale porge «un augurio di pronta guarigione al primo cittadino, a sua moglie – ancora contagiata – nonché agli altri due casi attivi in paese».

Mottafollone, provinciale 263 ai limiti di percorribilità

MOTTAFOLLONE - La provinciale 263, nel tratto che porta dal bivio di San Sosti alla Scivolenta di Sant’Agata d’Esaro, è ai limiti della percorribilità. Anzi, per dirla tutta, nella parte che attraversa il territorio di Mottafollone, fra le zone di Gadurso e Gadursello, l’arteria è davvero pericolosa specie per chi la percorre quotidianamente.

Esaro, il Covid-19 è purtroppo arrivato anche qui

SAN SOSTI - Il Covid-19 arriva anche qui, nei borghi dell’Esaro finora neanche sfiorati. Nei fatti, c’è una positiva al tampone nella cittadina del Pettoruto più due al cosiddetto test sierologico rapido; un caso da test antigenico invece a San Donato di Ninea. Nella prima situazione, come ha informato il sindaco Vincenzo De Marco, è stata investita la titolare di una Rsa locale, la sua famiglia ed anche l’Amministrazione comunale. «Nella nostra comunità – ha dichiarato il sindaco – l’Asp ha comunicato che la proprietaria della clinica “San Luigi”, è risultata positiva al Covid-19, mentre attendiamo notizie in merito ad una sua collaboratrice poiché non è stato processato ancora il tampone. Le due signore stanno bene e sono in isolamento domiciliare. Fortunatamente, i test fatti ai pazienti ed agli altri dipendenti della Rsa risultano invece tutti negativi». Passando al resto, il sindaco ha aggiunto: «Mia moglie ed il vice sindaco, sono risultati positivi al test rapido». Il vice sindaco, peraltro un medico, è asintomatico mentre la signora ha avuto lievi sintomi febbrili. In conseguenza di ciò, anche il primo cittadino sansostese e sua figlia hanno effettuato il test rapido che però, almeno per lui, è risultato negativo mentre si aspetta quello della giovane. «Non vi nego l'apprensione – conclude De Marco – ma continuerò a lavorare incessantemente da casa per tutta la comunità, cercando di spendermi il più possibile per continuare a fronteggiare questa difficile emergenza». L’esortazione è quella di rispettare delle regole «a tutela della salute, di quella dei vostri cari e della comunità tutta». Nella vicina San Donato di Ninea, il sindaco Jim Di Giorno ha informato che c’è «una persona positiva all'antigenico. La stessa, ha successivamente effettuato il tampone molecolare che sarà processato nei prossimi giorni. Il soggetto è asintomatico, sta attuando l’isolamento domiciliare ed anche i suoi familiari hanno effettuato i tamponi rapidi antigenici che hanno dato per fortuna tutti esito negativo. Si ribadisce la necessità di seguire e rispettare le regole anti-Covid 19».

 

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