Rubinetti a secco: disagi a Spezzano Albanese In evidenza
- Azioni in corso con Sorical per risolvere il problema
- Scritto da Eugenio Ribecco
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- Pubblicato in Esaro Cronaca
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SPEZZANO ALBANESE - L'arrivo dell’estate 2025, anche quest'anno, ha portato con sé il dramma della carenza idrica nel comune di Spezzano Albanese. Sebbene il problema coinvolga anche gli altri paesi del comprensorio, nella cittadina arbëreshe pare essere maggiormente sentito. Infatti, stando a delle testimonianze raccolte per email alla nostra redazione, i cittadini lamentano rubinetti a secco per giorni interi e un malcontento crescente tra la popolazione.
«Ogni anno -si legge nella prima missiva firmata-, puntualmente in estate, si ripete la stessa storia. Spezzano resta senz’acqua o con l’acqua frazionata per diversi giorni». Ancora più dura la testimonianza di un uomo dello stesso paese, che parla di “una vera e propria emergenza umana e sociale”: «Mia madre -ha raccontato- una donna di 92 anni, è stata recentemente costretta ad abbandonare la sua casa. La persistente mancanza d’acqua potabile le ha reso impossibile continuare a vivere autonomamente nella sua abitazione». Tuttavia, dalle prime verifiche svolte sul territorio emerge un quadro disomogeneo: a Terranova da Sibari la crisi sembrerebbe in parte attenuata dal ripristino di un pozzo comunale che integra la fornitura Sorical, mentre a San Lorenzo del Vallo i lavori di rifacimento della rete idrica, annunciati via social dall’amministrazione, hanno comportato interruzioni del servizio solo nelle aree interessate dai lavori. Nonostante l'emergenza segnalata a Spezzano, è importante considerare i diversi fattori che influenzano la situazione: oltre alle criticità gestionali e agli elementi stagionali, come la riduzione delle falde acquifere e, talvolta, un uso non sempre responsabile della risorsa, a peggiorare il quadro contribuiscono anche le infrastrutture idriche deteriorate, con perdite significative che compromettono la regolare erogazione. L'azienda Sorical, dal canto suo, in una missiva inviata in risposta alle segnalazioni, precisa che: «Sorical al momento non gestisce la distribuzione ma solo l’adduzione al comune di Spezzano Albanese. Di conseguenza, la richiesta di risoluzione della problematica deve essere indirizzata al Comune che ha in gestione il serbatoio che alimenta lo stabile di che trattasi. Per completezza di informazione, si precisa che all’esito delle opportune verifiche, l’Ufficio tecnico territorialmente competente ha comunicato di non essere a conoscenza di problematiche sulla fornitura idrica resa da Sorical ai serbatoi comunali». L’amministrazione di Spezzano, a sua volta, fa sapere di monitorare la situazione da tempo e di aver avuto più incontri con Sorical per trovare una soluzione. Secondo il Comune: «l’acqua attualmente fornita non copre i bisogni della popolazione, una carenza che Sorical attribuisce alla riduzione delle falde acquifere. È in corso -comunica l'ente- un’operazione dell’azienda che, se confermata, dovrebbe comportare un incremento della fornitura di 3-4 litri al secondo a partire dalla prossima settimana. In caso contrario, verrà attuato un piano alternativo, che però rappresenta solo un “palliativo” rispetto al problema strutturale della carenza d’acqua».
La situazione resta dunque critica e la comunità attende azioni concrete, auspicando che si possa risolvere rapidamente una situazione che si protrae da troppo tempo.
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Emanuele Armentano