SAN MARCO ARGENTANO - I Carabinieri della Compagnia di San Marco Argentano, nel cosentino, a conclusione di mirati servizi, hanno deferito in stato di libertà cinque persone per reati in materia ambientale. In particolare, a San Sosti, i militari della locale Stazione dell’Arma, hanno deferito A.G. di anni 32, già noto alle forze dell’ordine, scoperto mentre trasportava, a bordo del proprio autocarro, rifiuti consistenti in scarti da demolizioni edili senza alcuna autorizzazione. A seguito del controllo su strada, i Carabinieri hanno poi individuato un terreno, nella disponibilità dello stesso soggetto, sul quale erano stati stoccati circa 5 m3 di analoghi rifiuti. Sia il veicolo che il terreno, un’area di circa 10 m2, sono stati sottoposti a sequestro.
A San Marco Argentano, invece, i militari della Stazione hanno deferito G.V. di anni 26, A.G. di anni 56, A.F. di anni 33 e C.D. di anni 37, tutti ritenuti responsabili della realizzazione, con condotte diverse, di un sito di stoccaggio non autorizzato di rifiuti pericolosi, consistenti in carcasse e parti meccaniche di autoveicoli, derivanti dall’attività di due diverse ditte di autosoccorso riferibili ad alcuni dei denunciati. Il terreno, in realtà ad uso agricolo per una estensione di circa 2.100 m2, è stato sottoposto a sequestro.