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Remunero, Sant'Agata aderisce all'economia circolare per la Tari In evidenza

Il Municipio santagatese punta con forza sulla "green economy" Il Municipio santagatese punta con forza sulla "green economy"
Agos

SANT'AGATA DI ESARO - Dopo la Città di Paola, con l'adesione della cittadina dell'Esaro cresce il numero dei comuni in provincia di Cosenza che aderiscono al progetto di economia circolare per l'ambiente con la restituzione del 100% del tributo. Con "Remunero", il comune di Sant'Agata di Esaro restituirà ai cittadini e alle imprese il 100% della Tari.

Nei fatti, gli utenti che adotteranno un comportamento virtuoso nella raccolta dei rifiuti avranno un credito da spendere presso le imprese del territorio. L’equivalente del 100% della TARI verrà accreditato sulla "Remunero Card", consegnata agli utenti in regola con il pagamento del tributo. In questo modo si distribuisce ricchezza, si incentiva la cura ambientale e si abituano gli utenti a una migliore gestione della raccolta differenziata. Si tratta - come informa una nota comunale congiunta con l'ufficio stampa della società in questione - di un protocollo d’intesa con la società Remunero che garantisce un premio agli utenti in regola con la Tassa rifiuti nell’ambito del progetto “Smart and Green Reward”. La premialità si traduce in un credito pari a quanto dovuto annualmente per la TARI, versato a tutti gli utenti, sia famiglie sia imprese. Basta rispettare tre parametri: essere in regola con il pagamento della TARI, aver conferito correttamente i rifiuti e non aver ricevuto multe di carattere ambientale. In più, per le aziende, è previsto uno sgravio fiscale immediato fino a un massimo del 30% dell'incasso. Obiettivo finale è la restituzione al cittadino del 100% della TARI. Si tratta di un accordo della durata di 5 anni che non comporta oneri per l’Amministrazione comunale e rappresenta l’individuazione di un soggetto privato in grado di sviluppare il progetto “Smart and green reward” in condizioni di non esclusività. Inoltre, l’adesione da parte dei contribuenti al circuito proposto da Remunero è volontaria e avviene nel pieno rispetto della privacy e dei dati personali- «È un progetto – evidenzia il sindaco di Sant’Agata di Esaro, Mario Nocito - che consente di conciliare la salvaguardia delle risorse ambientali con il benessere economico e la qualità sociale, attraverso un sistema di premialità riservato agli utenti virtuosi, oltre che rappresentare un importante aiuto alla riscossione totale della TARI in maniera puntuale e con incidenza di insoluto prossima allo zero. L’attenzione dell’Amministrazione comunale è rivolta sempre ad iniziative innovative che - in questo momento difficile per tutti noi - rappresentano un incentivo per l’economia locale». Remunero realizza progetti di sostenibilità ambientale attraverso l’utilizzo di una piattaforma software di pagamenti elettronici riservata ai cittadini e alle imprese dei Comuni che si adeguano alle normative indicate dall’Unione europea in materia di corretto conferimento dei rifiuti, con la conseguente riduzione di CO2. L’obiettivo è valorizzare l’economia del territorio attraverso sconti monetizzati da un algoritmo basato sui comportamenti degli utenti. Federico Orlando, founder di Remunero, illustra lo scopo dell’iniziativa: «Migliorare l’ambiente e incentivare l’economia locale, coinvolgendo l’intera comunità. Ecco il ciclo virtuoso di Remunero: tu contribuisci a un ambiente più pulito, noi contribuiamo ai tuoi acquisti, i tuoi acquisti contribuiscono a un’economia più ricca e trasparente. Insieme facciamo un mondo migliore. E conclude - “siamo soddisfatti che i sindaci della provincia cosentina, come di altre province italiane, stiano aderendo con tanto entusiasmo al nostro progetto. E dopo la Città di Paola, adesso anche Sant’Agata di Esaro, il bel comune calabrese affacciato su una rupe a picco sul fiume Esaro, abbia scelto di premiare i propri i cittadini e le imprese del territorio restituendo loro il 100% del tributo versato».

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