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Celebrata a Torano Castello la Giornata Nazionale della Gentilezza ai Nuovi Nati

Celebrata a Torano Castello la Giornata Nazionale della Gentilezza ai Nuovi Nati
Agos

TORANO CASTELLO - Celebrata a Torano Castello la Giornata Nazionale della Gentilezza ai Nuovi Nati. Per il secondo anno consecutivo, infatti, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Lucio Franco Raimondo ha aderito all’iniziativa promossa dell’Associazione “Cor et Amor” nell’ambito dell’ampio progetto “Costruiamo Gentilezza”.

Il sodalizio culturale, con tale progetto, infatti, si propone di diffondere buone pratiche di gentilezza in vari ambiti: istituzionale, scolastico, sportivo. Una giornata importante, dunque, per l’accoglienza “istituzionale” nella comunità dei bambini nati nel corso del 2022.  “In un momento complesso come quello che stiamo vivendo, “dare il benvenuto al nostro futuro” attraverso la Giornata Nazionale della Gentilezza ai Nuovi Nati - è stato ricordato nel corso dell’intenso e partecipato momento con i genitori dei nuovi nati -  ha lo scopo di alimentare il desiderio di rinascita, la forza della resilienza della comunità e i sentimenti di speranza di cui il nostro presente ha bisogno per ripartire”. Una cerimonia semplice e condivisa con le famiglie e i bimbi insieme all'assessore alla cultura Melania Cori e al vicesindaco Pasqualino Maio che hanno accolto una parte di bambine e bambini con i rispettivi genitori prima nel parco bimbi comunale “Il Castello” dove è stato piantumato un albero da frutto dedicato, per l’appunto, ad ogni nuovo nato nello scorso anno.  Al termine ci si è ritrovati nella sala polifunzionale dove a tutti i bambini è stato consegnato un “Attestato di Benvenuto” e la “Chiave della gentilezza della città” con cui i nuovi nati sono accolti simbolicamente nella comunità toranese. “Con la consapevolezza - è stato evidenziato nel corso della manifestazione -  che ogni vita in più è segno di forza e speranza per il futuro della nostra comunità ed i bimbi che nascono sono nuovi semi, che vanno piantati in un buon terreno affinché possano realizzare forti radici”.

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